Ieri, 5 dicembre moriva, nella sua casa di Johannesburg, Nelson Mandela ex presidente sudafricano e simbolo della lotta per i diritti dei neri. Di seguito il discorso di insediamento.
"Oggi, tutti noi, dalla nostra presenza qui, e dalle nostre celebrazioni
in altre parti del nostro paese e del mondo, conferiscono la gloria e la
speranza di libertà neonato.
Fuori l'esperienza di una catastrofe
straordinaria dell'uomo che è durato troppo a lungo, deve nascere una
società, di cui tutta l'umanità sarà orgoglioso.
I nostri atti
quotidiani, come ordinario sudafricani deve produrre una realtà attuale
del Sud Africa, che rafforzerà l'umanità `s fede nella giustizia,
rafforzare la sua fiducia nella nobiltà dell'animo umano e sostenere
tutte le nostre speranze per una vita gloriosa per tutti.
Tutto questo lo dobbiamo sia a noi stessi e per i popoli del mondo che sono così ben rappresentati qui oggi.
Per
i miei connazionali, non ho esitazione a dire che ognuno di noi è
intimamente collegato al suolo di questo bellissimo paese come lo sono
gli alberi di jacaranda famoso di Pretoria e le mimose del Bushveld.
Ogni
volta che uno di noi tocca il suolo di questa terra, ci sentiamo un
senso di rinnovamento personale. L'umore cambia nazionale come il
cambiamento stagioni.
Siamo mossi da un senso di gioia e di euforia quando l'erba diventa verde e il fiore dei fiori.
Tale
unità spirituale e fisica che tutti noi condividiamo con questa patria
comune, spiega la profondità del dolore che tutti noi effettuati nei
nostri cuori come si è visto strappare il nostro paese si distingue in
un conflitto terribile, e come abbiamo visto è disprezzato, messo fuori
legge e isolato dai popoli del mondo, proprio perché è diventata la base
universale della perniciosa ideologia e la pratica del razzismo e di
oppressione razziale.
Noi, il popolo del Sud Africa, si sentono
soddisfatti che l'umanità ci ha portato indietro nel suo seno, che noi,
che erano fuorilegge non molto tempo fa, oggi hanno avuto il raro
privilegio di essere ospite per le nazioni del mondo da soli del suolo.
Ringraziamo
tutti i nostri illustri ospiti internazionali per essere venuti a
prendere possesso con la gente del nostro paese di ciò che è, dopo
tutto, una vittoria comune per la giustizia, di pace, di dignità umana.
Siamo
certi che continuerete a stare da noi, come noi affrontare le sfide
della costruzione della pace, prosperità, non sessismo, razzismo e
non-democrazia.
Apprezziamo profondamente il ruolo che le masse del
nostro popolo e la loro massa politici democratici, religiosi, donne,
giovani, imprese, capi tradizionali e gli altri hanno svolto per
realizzare questa conclusione. Non ultimo tra questi è il mio secondo
vice Presidente, l'Onorevole FW de Klerk.
Vorremmo anche rendere
omaggio alle nostre forze di sicurezza, in tutte le loro fila, per il
ruolo distinto che hanno svolto nel garantire la nostra alle prime
elezioni democratiche e la transizione verso la democrazia, dalle forze
assetati di sangue che ancora si rifiutano di vedere la luce.
Il tempo per la guarigione delle ferite è venuto.
Il momento di colmare gli abissi che dividono ci è venuto.
Il tempo di costruire è su di noi.
Abbiamo,
finalmente, raggiunto il nostro emancipazione politica. Ci impegniamo a
liberare tutto il nostro popolo dalla schiavitù continua della povertà,
privazione, sofferenza, discriminazione di genere e altro.
Siamo
riusciti a prendere i nostri ultimi passi verso la libertà in condizioni
di relativa pace. Ci impegniamo per la costruzione di un completo, di
pace giusta e duratura.
Abbiamo trionfato nel tentativo di
impiantare nei seni speranza dei milioni di nostri cittadini. Entriamo
in un patto che noi costruire la società in cui tutti i sudafricani, sia
in bianco e nero, saranno in grado di camminare a testa alta, senza
alcun timore nei loro cuori, certi della loro inalienabile diritto alla
dignità umana - una nazione arcobaleno in pace con se stessa e il mondo.
Come segno del suo impegno per il rinnovamento del nostro paese, il
nuovo governo provvisorio di unità nazionale sarà, in via d'urgenza,
affrontare la questione della amnistia per varie categorie di nostra
gente che è attualmente scontando pene detentive.
Dedichiamo questa
giornata a tutti gli eroi e le eroine di questo paese e il resto del
mondo che ha sacrificato in molti modi e la loro vita affinché noi
potessimo essere liberi.
I loro sogni sono diventati realtà. La libertà è la loro ricompensa.
Siamo
entrambi umiliati ed elevato da l'onore e il privilegio che voi, popolo
del Sudafrica, hanno concesso a noi, come il primo Presidente di
un'Europa unita, democratica, il governo non razzista e non sessista.
L'abbiamo capito ancora che non vi è nessuna strada facile per la libertà
Lo sappiamo bene che nessuno di noi da soli può avere successo.
Dobbiamo
quindi agire insieme come un popolo unito, per la riconciliazione
nazionale, per la costruzione della nazione, per la nascita di un nuovo
mondo.
Fa che ci sia giustizia per tutti.
Ci sia pace per tutti.
Vi sia di lavoro, pane, acqua e sale per tutti.
Lasciate ogni sapere che per ogni corpo, la mente e l'anima sono stati liberati per soddisfare se stessi.
Mai,
mai, mai e di nuovo sono essere che questa bellissima terra sarà di
nuovo l'esperienza l'oppressione di uno ad un altro e subire
l'umiliazione di essere la puzzola del mondo.
Lasciate che il regno di libertà.
Il sole non sono mai fissato su un risultato così gloriosa umano!
Dio benedica l'Africa!
Grazie."
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